Gli impianti modello IDRO permettono di ottenere alcool extra neutro con caratteristiche organolettiche superiori, partendo da fermentati prodotti tramite l’impiego di diverse materie prime (amidacea, zuccherina o vinosa).
Lo schema IRMO, invece, utilizza come materia prima l’alcool grezzo, ovvero un alcool che è già stato rettificato in precedenza e che deve essere ulteriormente lavorato al fine di ottenere un alcool “buon gusto”.
L’alta qualità finale del prodotto è garantita dalla presenza nello schema della colonna di idroselezione che, sfruttando la variazione di volatilità relativa degli alcoli superiori al variare della concentrazione di etanolo in acqua, rimuove efficacemente i “fusel oil” e altre sostanze altobollenti.
Le parti a contatto con il prodotto sono interamente costruite in acciaio inossidabile AISI 304 e AISI 316, adeguate al contatto con distillati e mosti fermentati; inoltre sono presenti anche parti in rame strategicamente posizionate, per conferire la massima efficienza nella rimozione dei composti solforati.
Gli schemi IDRO e IRMO sono stati progettati per assicurare alte prestazioni qualitative ma anche alta efficienza: al contrario di impianti più tradizionali che necessitano di un consistente consumo di vapore per riscaldare tutte le colonne con vapore di caldaia (colonna di distillazione del fermentato, colonna di idroselezione, colonna di rettifica e colonna demetilante), lo schema degli impianti IDRO e IRMO prevede di utilizzare vapore solo in determinate colonne e di sfruttare i loro vapori alcolici per riscaldare le altre. Questo è possibile grazie alle diverse pressioni a cui le colonne lavorano, pressioni appositamente studiate dal nostro ufficio tecnico per tale scopo. In questo modo il consumo di vapore è ottimizzato, garantendo nel contempo un'elevata qualità del distillato.
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