MULINATURA
Il primo step del percorso che porta alla produzione di un distillato da cereali è la ricezione della materia prima, la sua pulizia, lo stoccaggio e la macinazione. Mediante strategiche partnership con fornitori di primo piano, siamo in grado di fornire apparecchiature e impianti specifici per queste funzioni, ed integrarli nella gestione dell’impianto complessivo. Il percorso del cereale (mais, grano, orzo, etc.) parte dalla tramoggia di scarico del camion o treno, la prepulizia e lo stoccaggio in silos. Successivamente il cereale viene ulteriormente vagliato e pulito per permettere l’alimentazione ai mulini, a martelli o a rulli in funzione della materia prima e delle esigenze di processo. La farina o grist ottenuti vengono stoccati in silos intermedi prima della fase di cottura e saccarificazione.
In caso di un impianto che produce alcol da sugo di canna da zucchero, la mulinatura della canna può essere effettuata in mulini a rulli per ottenere il sugo, oppure in mulini a coltelli seguiti da diffusore.
DIFFUSORE
Il diffusore è un’apparecchiatura utilizzata per estrarre lo zucchero contenuto nella canna da zucchero, precedentemente sminuzzata, mediante il lavaggio in controcorrente con dell’acqua. È una alternativo all’uso dei mulini, e permette una elevata efficienza energetica e resa di estrazione.
LIQUEFAZIONE E SACCARIFICAZIONE
Con liquefazione e saccarificazione si intende quel processo che porta alla conversione dell’amido contenuto nei cereali in zuccheri fermentescibili, mediante l’uso di:
- Calore
- Enzimi endogeni
- Enzimi esogeni
La soluzione acquosa zuccherina che si ottiene da questo processo può essere inviata direttamente in fermentazione oppure i solidi in essa sospesi possono essere separati (ad esempio mediante un lauter tun).
La liquefazione e saccarificazione non è necessaria con materie prime zuccherine e vinose, in quanto non contengono amido e la miscela di zuccheri è già pronta per la fermentazione.
FERMENTAZIONE
La fermentazione è quel processo in cui gli zuccheri ottenuti dal trattamento delle materie prime vengono trasformati in alcol tramite il metabolismo dei lieviti. A seconda del prodotto finale desiderato, ad esempio un distillato destinato alla maturazione, alcol extra neutro oppure alcol carburante, i parametri della fermentazione vengono opportunamente perfezionati per ottenere le performance e le caratteristiche organolettiche desiderate.
Nella progettazione della sezione di fermentazione sono disponibili molte opzioni per ottimizzare l’efficienza, tra cui la propagazione/moltiplicazione dei lieviti, fermentazione continua oppure discontinua, separazione e ricircolo del lievito, ricircolo della borlanda (backset), controllo della temperatura di fermentazione, recupero della CO2 prodotta durante la fermentazione.